La chiesa della frazione Pizzolano è intitolata a San Lorenzo e le prime notizie pervenute sul sito sono relative al IX secolo e sono ricordate in un documento dell’801: Un certo Landulo vende una terra arbostata ” … in loco Pozzolanu ubi pragellum dicitur”.
Della chiesa si conosce la prima notizia solo nel 1309: San Lorenzo “de Puzulano” con il Rettore Matteo ‘De Lanzano’. La sua rettoria, resa vacante per la morte di Benedetto di Boccalaporta, da Eboli, è canonicamente provvista il 18 agosto 1447, dall’arcivescovo Barnaba De Ursinibus, nella persona del Chierico Antonio Russo da Napoli, suo nipote. La relazione di “S. Visita” del Cardinal Fregoso la classifica tra le parrocchie dell’Arcipretura di San Severino, “super strata”, ed osserva che in essa non si conservano il Santissimo Sacramento e gli oli santi perché “in loco solitario sita est”. (G.Crisci – A. Campana, 1962, Salerno Sacra – Ricerche Storiche – edizione della Curia Arcivescovile di Salerno).
Diviene a tutti gli effetti una chiesa parrocchiale nel secolo XVI poiché è ricordata nel 1517: Chiesa di San Lorenzo de Presolano (Dall’Arch. Dioc. Bollari cart. II).
La struttura del manufatto risale al XIV secolo e consisteva in una cappella votiva del convento dei Barbuti allora esistente.
La chiesa fu ricostruita nel XV secolo secondo la forma e le dimensioni attuali, la partitura decorativa a cornici e lesene risale al XVI secolo, mentre il maggiore arricchimento ornamentale avviene nel XVII secolo, con l’aggiunta di nuove cornici, capitelli, altari laterali e gruppi di cherubini sulle arcate laterali e sulla parete absidale. Il presbiterio è impreziosito da altare in marmo, sopra il quale si trova una tela raffigurante la Madonna con Gesù bambino tra i santi Lorenzo e Giovanni. Il soffitto a capriate lignee è stato costruito dopo il terremoto del 1980.