Vai al contenuto

Monastero di San Giuseppe

Alle pendici del Monte S. Michele, cima che domina Valle dell’Irno, sorge il Monastero delle Carmelitane, fondato dalla Venerabile Madre Serafina di Dio il 12 Marzo 1691. Le vicende della fondazione riportano che la Madre Serafina giunse a Fisciano su invito di un suo parente, il barone Antonio Stella, quest’ultimo sollecitato a sua volta da alcuni maggiorenti locali, come il sig. Biase Aversa che diede un generoso contributo per la realizzazione del convento.

Negli anni sessanta del XIX secolo il monastero rischiò la soppressione, a causa dei provvedimenti cosiddetti di “eversione dell’asse ecclesiastico” avviati dal Regno d’Italia e attuati con decreto regio n. 3036 di soppressione degli ordini e delle congregazioni religiose, del 7 luglio 1866, e con la legge n. 3848 del 15 agosto 1867, che dispose la confisca dei beni degli enti religiosi. Nonostante gli innumerevoli tentativi di opposizione da parte delle religiose carmelitane, l’allora sindaco di Fisciano, Bernardo de Falco, ordinò loro di abbandonare il monastero. La morte repentina del Sindaco, tuttavia, risparmiò al cenobio la chiusura, permettendo alle monache di continuare il loro percorso religioso fino ai giorni nostri. Dedicato al patriarca S. Giuseppe, il Monastero, si presenta con un imponente  struttura architettonica.

Nella chiesa del monastero sono presenti opere di notevole rilievo storico-artistico, quali un coro ligneo realizzato ad intaglio e due pregevoli tele di Michele Ricciardi, datate agli inizi del XVIII secolo, una raffigurante San Giuseppe e l’altra Santa Caterina e la Vergine.

Sulle volte si possono ammirare dei dipinti recentemente affrescati dal pittore Antonio Pennino.

Nella struttura sono presente, inoltre, un incantevole chiostro con pozzo centrale e aiuole, un giardino con una maiolica del XVIII secolo, raffigurante San Giuseppe con Gesù bambino, e una cappella dedicata a Sant’Elia, alla quale possono accedere solo le Monache Carmelitane per raccogliersi in preghiera.

Si ringrazia la comunità delle monache carmelitane per le informazioni fornite e la cortese disponibilità e gentilezza.

Testi di riferimento

Amelio G., Fisciano e dintorni, Salerno 1994.

Crisci G., Salerno Sacra. Ricerche storiche, 2a edizione a cura di V. De Simone, G. Rescigno et al., vol. II, Lancusi 2001.

Rocca G., Riorganizzazione e sviluppo degli Istituti religiosi in Italia dalla soppressione del 1866 a Pio XII (1939-58), in Problemi di storia della Chiesa, dal Vaticano I al Vaticano II, Roma 1998, pp. 239-294.

Romanato G., Le leggi antiecclesiastiche negli anni dell’unificazione italiana, in «Studi storici dell’Ordine dei Servi di Maria», 56-57 (2006-2007), pp. 1-120.